Digital Transformation
Preferisco utilizzare le apparecchiature elettroniche al posto dei musicisti.
Fanno meno errori.
Frank Zappa
Il vecchio Frank era senz’altro un tipo curioso: odiava i piccioni a tal punto da criticare Venezia e amava le apparecchiature elettroniche … spesso più precise dell’uomo (chi potrebbe dargli torto?). E’ stato un eccentrico e, se fosse qui con noi… ai giorni nostri, ci avrebbe dato sicuramente delle belle soddisfazioni unendo al suo estro quel cuore geek che qui in Drop sentiamo di avere. La tecnologia non si sostituirà all’uomo, lo aiuterà … ed il prodotto, così come lo era la musica di Frank Zappa, sarà sempre un prodotto umano, creativo. Così ci piace immaginare.

La Digital Transformation secondo Drop
Siamo arrivati un pezzo avanti, tutto è interconnesso, tutto è digitale: Industry 4.0, IOT (internet Of Things), Omnicanalità, dispositivi intelligenti dalla TV all’orologio, dal telefono a casa smart. Per sfruttare le possibilità di questo nuovo mondo digitale è necessaria una revisione totale di logiche e processi. In questo ti possiamo aiutare: ci mettiamo al tuo fianco e ragioniamo su come il tuo business può partecipare al meglio a questo ecosistema. tecnologici, culturali, organizzativi, sociali, creativi e manageriali.
L’approccio Drop
Drop immagina e sviluppa e-commerce, applicazioni, website, meccanismi online da 20 anni. Iniziammo con tubo catodico, libri e cuore in un mondo più lento dove si poteva lavorare in maniera sequenziale … secondo logiche “waterfall”, dove il progetto si materializzava task dopo task grazie a hard work & devotion & project management. Ce la siamo sempre cavata bene, siamo arrivati spesso un po’ in ritardo con le uova rotte nel paniere a causa di varianti in corso d’opera, sorprese, dipendenze, stop&go. Piano piano siamo cambiati, ci ha guidato la curiosità e la voglia di mettere in discussione logiche e tecnologie testandone sempre di nuove. Il risultato? Oggi lavoriamo in assetto variabile adattandoci al patto con il cliente ed alla tipologia di progetto, utilizzando tutte le tecnologie più recenti utili a raggiungere il risultato garantendo la massima libertà ad advisor, devops e sviluppatori. Questo ci permette di mantenere il focus sulla vision di ogni progetto, sulla risposta alla domanda a monte, quella che in genere arriva dopo diversi perché in cascata. Dopotutto Drop nasce proprio quando un gruppo di developer illuminati rivoluzionava il modo di fare software. Qui sotto il testo del loro manifesto del 2001:

Manifesto per lo Sviluppo Agile di Software
Stiamo scoprendo modi migliori di creare software,
sviluppandolo e aiutando gli altri a fare lo stesso.
Grazie a questa attività siamo arrivati a considerare importanti:
- Gli individui e le interazioni più che i processi e gli strumenti.
- Il software funzionante più che la documentazione esaustiva.
- La collaborazione col cliente più che la negoziazione dei contratti.
- Rispondere al cambiamento più che seguire un piano.
Ovvero, fermo restando il valore delle voci a destra, consideriamo più importanti le voci a sinistra.

Magento Commerce
Gestiamo e‑commerce globali con un approccio omnichannel raggiungendo ogni mercato grazie ad un know how solido e ad una struttura con sedi in Italia, US, UK, Francia, Svizzera e Cina. Possiamo gestire l’e‑commerce in modalità full outsourcing o ibrida con un assetto che può variare nel tempo assecondando una eventuale roadmap verso l’internalizzazione.

Digital Experience Platform
Anche in questo caso siamo stati early adopters. Nel 2009 abbiamo adottato Pimcore, nativamente un PIM per gestire il front-end di alcuni e-commerce. Siamo stati i primi Pimcore partner italiani. Oggi Pimcore è una DXP: digital experience platform. Il che vuol dire che può gestire schede prodotto, asset, pagine, features e-commerce, permessi granulari su workflow complessi e molto altro in una architettura robustissima. Sostanzialmente con Pimcore si può fare … tutto.

Headless & API date
Proponiamo soluzioni agili e facilmente integrabili, in grado di cambiare in continuazione e di velocizzare il time to market, abbandonando sistemi rigidi che risultano lenti e costosi. Nell’ottica di un’Architettura IT enterprise, un sistema Headless si suddivide in tre strati di API, che dal basso verso l’alto standardizzano le chiamate ai sistemi legacy e rendono i processi di creazione di nuovi servizi digitali più rapidi e flessibili, garantendo un maggior focus sulla creazione di esperienze utente appaganti e al passo con le moderne abitudini di consumo.

Laravel
Laravel è un framework derivato da Symfony e nato nel 2011. Ci piace perché ci permette di sviluppare velocemente ed in maniera affidabile applicazioni robuste. Su base Laravel è il nostro Order Management System (OMS) attualmente attivo su diversi e-commerce basati su Magento e Salesforce Commerce Cloud.

Google Cloud Platform
Lavoriamo da tanti anni sia con GCP che con Amazon AWS. Ci piacciono entrambe anche se è evidente la preferenza per Google. Per onor di cronaca, siamo passati all’email aziendale in cloud (oggi gsuite) nel 2008 facendo il primo passo verso il concetto di azienda Agile. Oggi gestiamo una infrastruttura su Google Cloud fortemente ottimizzata sull’affidabilità e performances per i nostri e-commerce. Ad orchestrare l’interazione tra applicativi e infrastruttura cloud abbiamo una solida squadra di professionisti DevOps.

PWA e VUE.js
Vue.js è un framework JavaScript open-source sviluppato per la creazione di interfacce utente e single-page applications. Vue.js ci piace molto perché lo troviamo più lineare e veloce di altri framework simili come React o Angular e ci garantisce una altissima riusabilità del codice sia CSS che HTML. Vue è anche un framework eccellente per sviluppare PWA (progressive web applications); queste stanno segnando un passo avanti incredibile sul fronte UI/UX arrivando a garantire una esperienza simile a quella delle app native Android e IOS.














