Il Manuale Non Ufficiale: Come la Cultura di Drop Usa l'AI per Sconfiggere l'Entropia Organizzativa

AI e Flat Organization in casa DROP

Drop esiste da 25 anni. Come sapete operiamo da sempre nel digital e questo ci ha indotto a considerare costantemente i concetti di cambiamento ed evoluzione.
Abbiamo visto ere diverse succedersi sui fronti di tecnologia, mobilità, commercio, socialità… cultura ed organizzazione.
Saltando tutta la storia su come il mondo sia passato dagli sms agli occhiali AI, oggi ci preme concentrarci sul tema cultura/organizzazione che secondo noi ha avuto un ruolo strategico nel sostenere l’evoluzione.
 

Uno degli aspetti con i quali ci siamo confrontati più spesso è quello della necessità da parte del mercato di avere una estrema flessibilità, customizzazione del servizio.
Non solo non abbiamo mai realizzato un “prodotto” da vendere, ma sin dall’inizio abbiamo capito che ogni progetto, ogni storia, avrebbero avuto una propria identità: abbiamo fatto della non standardizzazione il nostro credo.
 

Vivere e crescere con questa visione non era concepibile con un modello organizzativo di tipo strutturato/impositivo. I modelli di tipo verticale o piramidale o militare in Drop non hanno mai preso piede: all’inizio perché eravamo pochi, poi, quando siamo cresciuti, questo continuo confronto con l’innovazione e la customizzazione ci hanno indotto a virare verso pensieri che sostenessero i concetti di componibilità, flessibilità ed adattività.

Ci siamo appassionati di Holacracy, Self management, Teal, SEMCO… di tutti quei concetti che prevedevano una grande componente democratica, di libertà, fiducia, valori etici, tolleranza all’errore.
Dopo un paio di anni di studio, discussioni e confronti ci siamo accorti che la nostra cultura, pregna di queste letture, era cambiata. Non avevamo sposato un modello, ma avevamo adottato principi a macchia di leopardo, diffondendo in azienda valori che hanno condotto ad un cambiamento molto visibile… un po’ come quando in un contesto sociale si instaura una moda.

Morale: da turnover del personale 15~20% siamo passati a 0.

In Drop stiamo bene.

La sfida e la soluzione basata sull'IA

Il nostro modello oggi, il modello Drop, non è ufficializzato su un manuale. Non c’è una mappatura dei processi, ma ci sono abitudini consolidate che equivalgono a procedimenti, anzi valgono di più: si sono instaurate organicamente e non sono state imposte. Tutto funziona, ma con limiti e bugs, naturalmente.
Riconosciamo infatti che i modelli organizzativi flessibili possono talvolta portare a sfide come confusione, entropia e una potenziale mancanza di efficienza. Per affrontare questi rischi, Drop ha sviluppato e implementato una soluzione, solo due o tre anni fa impensabile: abbiamo inserito Arianna, un agente di Intelligenza Artificiale all'avanguardia.

Questo agente IA è progettato per:

• Alimentarsi di informazioni (sotto forma di statements) provenienti dalla collettività che liberamente può proporre. Le proposte, una volta validate da un core team, finiscono in un RA, l’agente utilizza questo RAG per fornire risposte.
• Mettere ordine: analizza e organizza le informazioni su best practices, usanze, qualche regola, principi, assicurando che ogni persona, ogni team abbia accesso al sapere, alla storia.
• Costituire il riferimento, il completamento di ogni team: le persone possono chiedere ad esempio quale è l’iter di onboarding, come si chiedono le ferie, da dove si parte per redigere un preventivo. SI può domandare come chiedere un aumento, quale è la policy per lo smartwork, quali strumenti si usano per sviluppare, dove è la presentazione ufficiale Drop, con chi si può parlare per approfondire uno specifico argomento … insomma: qualsiasi cosa.  

L'agente IA non sostituisce la presa di decisioni umane o la creatività, ma agisce come un catalizzatore, permettendo ai nostri team di concentrarsi su ciò che sanno fare meglio, riducendo al minimo le inefficienze amministrative e organizzative.

L'agente IA offre benefici per tutti

Con l'agente IA al nostro fianco, stiamo assistendo a:

• Maggiore chiarezza: meno ambiguità nei ruoli e nelle responsabilità.
• Efficienza migliorata: processi più fluidi e decisioni più rapide.
• Collaborazione potenziata: una migliore condivisione delle informazioni e un coordinamento senza interruzioni.
• Focus strategico: più tempo per innovare e raggiungere i nostri obiettivi.
• Grande coinvolgimento: ogni persona di Drop può contribuire al sapere condiviso.

Siamo entusiasti di questo nuovo capitolo nell'evoluzione di Drop e crediamo che l'integrazione dell'IA rafforzerà ulteriormente la nostra capacità di prosperare in un ambiente di business dinamico.